Se è vero che “un battito di ali di una farfalla può causare un uragano dall’altra parte del mondo” è pur vero che i nostri amici pugliesi hanno portato un raggio di sole a Ruvo del Monte.
Questa mattina, 26 Novembre 2023, nonostante fosse domenica, nonostante la leggera neve che si è posata sul nostro Borgo, ci ha raggiunto un gruppo di 50 persone da Bari, guidati dell’ormai amico, Michele Loconsole, e alcuni soci dell’associazione PRO LOCO DI MODUGNO.
Abbiamo trascorso una bellissima e riuscita giornata insieme, tra monumenti, vicoli, prodotti tipici, natura, cultura e un paesaggio invidiabile.
Durante la passeggiata tante sono state le tappe, dai murales alle fontane, dai paesaggi innevati a un buon caffè, per raggiungere il “Museo Parrocchiale di Arte Sacra e Civiltà Contadina e della Memoria Storica Ruvese”, voluto dal Parroco Don Gerardo Gugliotta che ha saputo fondere, in un allestimento suggestivo, arte sacra e vissuto sociale. Per la visita di questo museo le Volontarie del Servizio Civile Universale Eva e Aurora, hanno preparato una brouchure che racchiude le principali informazioni e di cui vi riportiamo il link per visualizzarla.
- La Pro Loco sostiene l’economia circolare, la riduzione all’uso di carta, pertanto, inquadra il QRcode o clicca sul link x iniziare il tour.
Abbiamo proseguito il percorso con la visita alla Chiesa di San Giuseppe, la casa del Venerabile Blasucci fino ad arrivare alla TORRE ANGIOINA.
Ultima tappa della giornata, solo per questioni tempistiche, è stata la visita allaChiesa Madre con il titolo “Santa Maria Assunta”, che conserva una pittura su tela del “Purgatorio” con Cristo Risorto, del XVII secolo; vi si trovano altre opere d’arte riportate dopo il terremoto ’80, dalla Chiesa S. Antonio presso il Convento: Trittico con San Lorenzo, S. Caterina e S. Lucia, Statue dell’Immacolata, San Michele e San Vito, ed inoltre, abbiamo potuto ammirare l’urna con la statua contenente le reliquie di San Donato Martire, giunte da Roma a Ruvo nel 1783.
Intanto, LA BASILICATA E LA PUGLIA condividono RUVO, RUVO DEL MONTE E RUVO DI PUGLIA, oltre ad aver condiviso la popolazione dei Sanniti che portarono il nome a questa terra – “Rubo”, che richiama quello sannitico, Rufrium.
Sono tutti rimasti molto entusiasti e difatti, ci siamo salutati con un A(r)RIVEDERCI.
Grazie alle volontarie del Servizio Civile Universale, ai soci della Pro Loco, al Parroco e a tutti i volontari che hanno partecipato all’accoglienza e alla divulgazione della cultura.
“lavoriamo volontariamente per la promozione del territorio, rispettiamo il nostro statuto e ci impegnamo tutto l’anno!!”