Mercoledì 17 aprile 2013, alle ore 10.30, la Parrocchia Santa Maria Assunta di Ruvo del Monte ha partecipato, con circa 50 persone, insieme alla Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, col Vescovo Mons. Gianfranco Todisco, all’Udienza Generale di Sua Santità Papa Francesco, che si è tenuta in Piazza San Pietro, alla presenza di oltre 80.000 persone, sotto un sole primaverile.
Per quasi tutti è stato il primo impatto con il nuovo pontefice che, prima di iniziare l’Udienza, ha fatto il giro di Piazza San Pietro tra la folla, con la sua campagnola, fermandosi più di qualche volta a baciare i bambini vicino le transenne in legno.
E’ stato bello percepire l’entusiasmo, la leggerezza che trasmette questo Papa; Francesco è una persona dai modi semplici, lo sguardo dolce e sereno, capace di gesti genuini che trasmettono immediata vicinanza e calore alle persone.
Il Papa, anche con l’aiuto di alcuni prelati, si è rivolto alla folla in diverse lingue: in italiano, con traduzioni in francese e inglese, direttamente in spagnolo alle popolazioni del sudamerica, in portogherse ed in lingua araba.
La piazza era in predominanza italiana, moltissimi gli istituti scolastici provenienti da tutto il Paese, ma erano anche tantissime le persone e i gruppi provenienti da tutto il mondo; particolarmente numeroso e colorato un folto gruppo di pellegrini brasiliani.
Sono stati tanti gli spunti che si potrebbero trarre dalle parole del Santo Padre.
Tra i contenuti di maggiore impatto, è quando il Papa ha definito Cristo come il “nostro avvocato”, come colui a cui possiamo rivolgersi con fiducia per chiedere perdono o intercessione, perchè “é sempre dalla nostra parte”.
Parlando dei giovani, invece, ha detto che: “è impossibile immaginare un giovane senza entusiasmo”, e che dunque “i giovani devono seguire Cristo con entusiasmo!”.
Prima della benedizione finale, il Papa ha voluto anche rivolgere la preghiera e la sua vicinanza alle popolazioni del Medio Oriente colpite dalla terribile tragedia del sisma.
Alla fine dell’Udienza, circa alle ore 13.00, il gruppo è stato lasciato libero fino alle ore 16.00, per molti è stata l’occasione per girovagare nelle vie di Rome o, semplicemente, fare una visita alla Basilica di San Pietro, dopo di che ci si è diretti verso il Santuario del Divino Amore, dove è stata concelebrata la Santa Messa dal Vescovo e dai Sacerdoti di tutta la Diocesi.
La partenza da Roma verso le 19.30 e l’arrivo a Ruvo del Monte alle ore 01, dopo quasi ventiquattro ore, si era partiti alle ore 02.
Una lunga giornata, intensa, speciale, che alla fine ha lasciato il segno nell’animo dei fedeli.{jcomments on}
Pietro Mira