Una serata vissuta tra ricordi e riflessioni
Anche quest’anno il giudizio del pubblico ha decretato che la 5a giornata di accoglienza dell’emigrante, rientrante nella programmazione estiva della Pro Loco, è stata un grande successo.
Nel tardo pomeriggio è stata aperta la mostra fotografica allestita dalla Pro Loco nei locali della Chiesa di Sant’Anna e denominata “Scatti di Famiglia”.
Si tratta di circa 200 vecchie fotografie messe a disposizione dalle famiglie ruvesi che hanno , quale comune denominatore, il fenomeno emigratorio.Infatti esse ritraggono famiglie che posano prima di emigrare, o gruppi familiari i cui ritratti fotografici venivano poi mandati ai congiunti all’estero (spesso per far vedere al papà lontano come cresceva la prole) o gruppi familiari all’estero.
Verso le ore 22:00, poi, un numeroso pubblico, circa 200 persone, attento ed appassionato, ha seguito per circa due ore la proiezione, avvenuta in Piazza Bologna, del film “Mineurs”, girato in alcuni paesi lucani (tra cui Bella , Acerenza , Genzano di Lucania, San Fele, Muro Lucano) ed in Belgio.
Il film è ambientato nella Lucania del 1961 e parla di quattro bambini e della loro vita quotidiana in un piccolo paese.
Armando ed Egidio sono di modeste condizioni economiche, Mario è il figlio del dottore e Vito ha come padre un restauratore di oggetti sacri.
I bambini imparano a crescere a scuola (dove hanno un maestro capace di appassionarli) e nei giochi all’aperto. La situazione economica, però, non è delle migliori, e dietro l’angolo c’è la necessità di emigrare verso il Belgio, da dove gli emigrati che già vi lavorano nelle miniere chiamano i congiunti al posto pubblico telefonico.
Ed anche Armando ed Egidio sono costretti a lasciare la loro terra e a dover iniziare il non facile percorso di integrazione in una nuova realtà del tutto diversa da quella di provenienza, fatta di duro lavoro nelle miniere e di vita in modeste baracche di lamiera, con la scure della silicosi sul capo.
Ottimamente diretto dal regista Fulvio Wetzl, il film, oltre ad avvalersi di comparse e protagonisti dei paesi lucani dove è stato girato (tra cui i quattro bambini protagonisti), vede anche un cast di tutto rispetto in cui spiccano l’attrice protagonista Valeria Vaiano (nella parte della mamma di Armando), Antonino Iuorio, Cosimo Fusco, Ulderico Pesce (nella parte del maestro Ferdinando) e Franco Nero (che ha cofinanziato il progetto) nella parte del padre di Armando.
Il film è un esplicita denuncia dell’accordo, siglato tra Italia e Belgio nel 1946, che prevedeva 2.500 tonnellate di carbone fornite dal Belgio all’Italia per ogni 50.000 minatori disposti a migrare nel Limburgo e in altri distretti minerari, e che fu l’inizio di un flusso emigratorio di dimensioni rilevanti dal Sud dell’Italia, ma non solo.
La tragedia sociale, sotto ogni aspetto, che ciò ha comportato si percepisce nel corso della storia, ma si comprende nella sua interezza.
Alla proiezione erano presenti il regista Fulvio Wetzl e la protagonista Valeria Vaiano, nonché Walter Golia, ragazzo di Bella che ha interpretato il personaggio di Armando, i quali hanno introdotto la proiezione ed hanno poi risposto, alla fine di questa, alle domande del pubblico.
Davvero una splendida serata che mette ancora una volta in primo piano l’elevata impronta culturale che la Pro Loco di Ruvo del Monte , nella attuale gestione , si è data e che rappresenta il suo inconfondibile biglietto da visita.
Ruvo del Monte, 11 agosto 2009
Roberto Di Napoli
Le foto della serata
(Cliccare sulla foto o sulla scritta per ingrandire)
![]() Valeria Vaiano e Walter Golia |
![]() Valeria Vaiano, Walter Golia e Fulvio Wetzl |
![]() Il pubblico alla proiezione |
![]() L’intervento di Peppino Ferrieri |