Sulla Prima Pagina della Gazzetta Basilicata del 23 febbraio e sul Blog della Pro Loco di Ruvo del Monte del 6 marzo scorso speravamo tanto nella Fiction Rai sul caso Elisa Claps.
Una Fiction che avrebbe potuto svegliare le coscienze e fatto uscire dal torpore tanti giovani immersi in un letargo ultradecennale.
La straordinaria risposta del mondo studentesco potentino con la meravigliosa manifestazione di Sabato 11 novembre alla presenza di Gildo e Filomena Claps e del bravissimo attore Gianmarco Saurino lo ha confermato plasticamente.
Lo share della fiction che supera il cinquanta per cento in Basilicata è un risultato straordinario.
Questo ulteriore sussulto dopo la manifestazione di Libera dei giorni scorsi ha ricreato quei momenti di sana comunione e di sana condivisione da Noi vissuti con i Centomila di Terzo Cavone del 2003 e con i trentamila di Libera del 2011 .
Immensa fu quella marea di ragazzi/e con le Felpe Bianche, simbolo di purezza , di probità e di rettitudine. Immensa è stata la manifestazione studentesca di sabato 11 novembre scorso.
Eravamo orgogliosi dei centomila del Presidio di Terzo Cavone e dei trentamila di Libera del Piazzale Regione Basilicata. Oggi siamo orgogliosi di questo sussulto studentesco fatto di ragazzi non ancora nati nel lontano 2003.
Questo popolo che noi amiamo incommensurabilmente si ciba di giustizia sociale e di legalità . E’ un popolo che rafforza i guardrails della democrazia e della partecipazione.
Immergersi con tanta passione in simili manifestazioni alla presenza di tanti giovanissimi lucani e delle nostre “madri coraggio” Filomena Claps e Olimpia Orioli è stato per noi maturi lucani rivivere quelle storie umane che hanno squarciato e continuano a squarciare il velo del silenzio e dell’ignavia.
Una ventata di Verità mai svelate.
Quella VERITA’ che non arriva mai per la nostra amata Olimpia Orioli e che intenerisce sempre più i nostri cuori.
Incontrare questa bella gente per Noi maturi lucani significa poter intercettare emozioni che non ci appartengono più da tempo immemore .
La Chiesa dei Don Ciotti e dei Don Marcello Cozzi ci ricorda da sempre che la vera Felicità sta nel ricercare continuamente la Verità.
Queste stupende manifestazioni ci fanno comprendere che Verità e Legalità vanno vissute quotidianamente nell’assunzione graduale delle proprie responsabilità.
A Noi uomini e donne di buona volontà rimbomba ancora nelle orecchie la frase di Paolo Borsellino:
“ Se la nostra Gioventù negherà il consenso anche l’onnipotente Mafia svanirà come un incubo”.
Cari Giovani Lucani negare il consenso alle Mafie e ad ogni tipo di prevaricazione servirà a scuotere le proprie coscienze addormentate da secoli di torpore.
La bella manifestazione studentesca autorganizzata e autogestita è una risposta chiara e univoca a chi vorrebbe ghettizzare le nuove generazioni.
E’ una chiara risposta a un decennio caratterizzato da un piattume e un grigiore imperdonabili , da una monotonia e da una noia insopportabili.
Dobbiamo prendere atto che Partiti, Organizzazioni sindacali, forze sociali ed economiche hanno fallito e sono stati amaramente sconfitti da una Fiction RAI e dalla coraggiosa risolutezza, determinatezza e fermezza della famiglia Claps.
Armando TITA
Sociologo