Condoglianze alla famiglia Leggieri

Vorrei formulare alla famiglia Leggieri le mie più sentite condoglianze.

La morte del Sen Leggieri mi addolora particolarmente.

Con il dr. Leggieri, coordinatore sanitario, abbiamo condiviso e tracciato insieme a tanti altri  bravi colleghi e funzionari (Peppino Orlando, in primis) dell’USL n. 1 di Venosa, un percorso socio-sanitario di indubbie qualità scientifiche e di grande spessore.

Pur conoscendo il mio impegno politico a Sinistra e l’incarico di Amministratore rosso  non ha mai lesinato un mio diretto coinvolgimento  come Sociologo/Coordinatore del Consultorio Familiare di Rionero in Vulture, nei  vari progetti posti in essere dal suo Ufficio.

Nel triennio 1978-81 il dr. Leggieri era affascinato dal ruolo dei Comitati di Partecipazione in seno ai Consultori e, soprattutto, alle nostre indagini epidemiologiche.

Ci ricordava che  dal punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola composita di origine greca, che letteralmente significa “discorso riguardo alla popolazione”.

Con questi presupposti ci spronava a caratterizzare le nostre indagini sulle fasce deboli delle nostre popolazioni interne, le rurali, in primis.

Altro aspetto importante che lo ha interessato particolarmente è stato quello dei nostri primi approcci e i nostri coinvolgimenti (anno di riferimento “1978”) verso le Associazioni  ambientaliste  dell’epoca (WWF, in primis).

Condivido e sottoscrivo il giudizio del Presidente De Filippo.

Lo spirito di servizio del Senatore Leggieri “anche senza incarichi ufficiali” è stato costante.

Ci siamo incontrati in quel di Venosa qualche anno fa con i buoni servigi del collega Gino Magno che apprezzava e stimava tanto.

Era sempre quel grande uomo di cultura e  professionista di grande onestà intellettuale animato dal “sogno generoso di riscatto delle nostre genti del Vulture” come splendidamente definito dal consigliere regionale Franco Mollica.

Il sen Leggieri è stato un politico di  indubbia autorevolezza con tanta bonomia, affidabilità  e tanta autoironia.

Autoironia mista a carica umana e umiltà che è difficile riscontrare in un politico di oggi.

Rinnovo le condoglianze alla famiglia Leggieri.

Mauro Armando TITA
già Sociologo USL n. 1 (78/81).    

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