Il più grande mistero cui nessuno riesce ancora a capacitarsi è quello della morte.
E’ qualcosa che non vogliamo capire, a maggior ragione quando ci viene portata via una persona splendida, affabile, amica di tutti, semplice e buona, e ci viene strappata via improvvisamente, senza darci il tempo di capire il perché, nel fiore dei suoi anni, lasciando i suoi cari e tutta una comunità nello sgomento più assoluto.
Se c’era una persona che riassumesse in sé tutti i lati e gli aspetti migliori che un ruvese potesse avere, questa persona era il nostro amico Nicola De Benedictis: un compagnone, pieno di simpatia, sempre disponibile con tutti, sempre pronto a condividere i momenti belli della nostra comunità ed a stare vicino per confortare chi ne avesse bisogno.
Non c’era compagnia in cui non ci fosse con la sua allegria e con la sua voglia di vivere: un vero ruvese che amava il suo paese, sempre partecipe in prima fila delle sue tradizioni e di ogni iniziativa.
Un ruvese che, come il suo papà Luigi, ha difeso da protagonista e da bandiera i colori della Ruvo sportiva per tanti anni, diventando con la sua passione l’idolo della tifoseria ed il simbolo stesso della nostra squadra di calcio.
Passione cha ha continuato a coltivare ogni domenica, sempre presente in prima fila al campo sportivo ad incitare il suo Ruvo, e che condivideva alla pari solo con la sua Juventus.
Da domani, quando lo avremo salutato per l’ultima volta, il nostro paese non sarà più lo stesso: mancherà la sua spontaneità, la sua sincerità, la sua gioia, la sua simpatia.
Ci mancherai, Nicola; mancherai a tutti noi: ci vorrà tanto tempo per rassegnarci alla tua prematura ed improvvisa scomparsa, se mai ci riusciremo.
Siamo vicini al grande dolore di papà Luigi, di mamma Maria, della sorella Donata e di tutta la sua famiglia.
Arrivederci, Nicola.
Ruvo del Monte, 12 febbraio 2013
L’ASSOCIAZIONE PRO LOCO DI RUVO DEL MONTE (PZ)
UN’IMMAGINE DEL RUVO DEGLI ANNI ’90: NICOLA E’ IL SECONDO IN ALTO DA DESTRA