Ora si fa veramente difficile
Servizio di Giovanni Grieco
Foto di Pietro Mira
Ruvo del Monte, 07 aprile 2013
Le formazioni:
A.S.D. Ruvo: Zoppi G., Scura C., Tita G., Rizzo G. I., Pietragalla M., Petullo G., Graziano P. (27° s.t. Tortoriello W.A.), Giglio L., Verrastro V. (14° s.t. Pepe L.), Annunziata M. (36° s.t. Graziano R.), Larotonda S.
a disposizione: Sperduto M., Coppola M., Ramundo P.
Allenatore: Grieco G.
Albatros: Laurita D., Lancellotti C., Lancellotti D., Calabrese B., Calogero C., Giannone N., Gioiello M., Balsamo G., Lancellotti A., Vaccaro G. (19° s.t. Mancuso R.), Smaldone S.
a disposizione: Calabrese P., Pagano R. M., Possidente C.
Allenatore: Possidente C.
ARBITRO: Sig. Stefano Vito Martinelli
Rete: p.t. al 42° Balsamo
Ammoniti: Pietragalla M., Giglio L. e Larotonda S. (Ruvo), Smaldone S. (Albatros)
La Cronaca
Quella che doveva essere, ancora una volta, la fatidica ultima spiaggia, ha ricalcato invece il copione di tutto l’anno: ennesima sconfitta, questa però deleteria contro un Albatros ormai in acque tranquille e che è venuto a giocarsi la sua onesta partita, senza per questo giocare a denti stretti la partita della vita.
Ci si doveva aspettare, anzi, qualcosa di più dall’undici ruvese; il risultato, ahinoi, è stato il medesimo di una stagione maledetta e che proprio non ne vuole sapere di dare una gioia ai colori rossoblù.
L’inizio della gara, per la verità, sembrerebbe dirci che il Ruvo di oggi è una squadra tonica e in forma: dopo poco il neo-arrivato Larotonda si libera bene dal vertici sinistro dell’area e lascia partire un tiro troppo debole per impensierire l’estremo avversario.
Ma è solo fumo negli occhi.
L’Oppido, infatti, non sta a guardare e diventa pericoloso con due tiri centrali prima di Balsamo e poi di Smaldone, che non impensieriscono più di tanto Zoppi.
La partita, dopo una fase iniziale promettente, scade, rispecchiando più una gita di fine anno, con le due squadre che sembrano una combriccola di quattro amici che si ritrovano dopo tanto tempo e che hanno solo voglia di festeggiare e non di combattere col coltello tra i denti per un qualcosa d’importante.
Questo canovaccio va bene, però, solo all’Oppido che incredibilmente trova il gol del vantaggio al 42° del primo tempo: bella azione di Gioiello con cross preciso che trova solo in area l’accorrente Balsamo che in demi-volèe trova l’angolino destro basso della porta difesa da Zoppi.
E’ lo 0-1 che non muterà più.
Il secondo tempo, infatti, invece di vedere la reazione veemente dell’undici di casa, mostra ancora gli ospiti pericolosi in due circostanze: prima è Zoppi con un miracolo e l’aiuto della traversa a salvare sulla conclusione a botta sicura di Smaldone, poi è la fortuna a salvarci dopo un perfetto contropiede orchestrato ancora da Smaldone, che fa tutto bene in slalom, ma vede finire il suo tiro sul palo.
Il Ruvo, comunque, avrebbe l’occasione del pareggio in due occasioni, sempre con Pietragalla: nella prima il suo tiro da dentro l’area è troppo centrale e facile per il portiere ospite; nella seconda, invece, il perfetto cross di Tita vede la palla sbattere tra spalla e braccia dell’avanti di casa, con las tessa che termina lemme lemme sul fondo.
Si va così, mestamente e senza ulteriori sussulti, tutti sotto la doccia, con la certezza di aver sprecato un’altra grande occasione o almeno cercare di terminare la stagione in maniera dignitosa, visto che oramai l’ultimo posto non è più un’utopia ma la drammatica realtà.{jcomments on}
Le foto dell’incontro