Musiche stupende e film immortali: con l’omaggio a Ennio Morricone, organizzato dall’Anspi, terminano a Ruvo le feste patronali

I docenti dell'”Accademia Musicale del Vulture” hanno chiuso egregiamente i festeggiamenti 2020 in onore di S. Rocco e S. Donato, con un piacevole concerto organizzato dall’Associazione Anspi, che ha avuto luogo all’Anfiteatro Comunale di Ruvo nella serata del 19 agosto. Festeggiamenti in tono minore, a causa dell’attuale situazione emergenziale sanitaria, ma che non hanno impedito a un folto pubblico di riempire l’Anfiteatro, nel pieno rispetto di tutte le normative anti-Covid.
Negli anni precedenti, l’Anspi solitamente apriva i festeggiamenti ruvesi con la tradizionale “Sagra dei Cavatelli” – come ha ricordato la rappresentante dell’associazione Tania Gentile nei saluti introduttivi – ma in quest’annata particolare si è preferito rinunciare a questo festoso appuntamento, sia per rispetto verso le vittime della pandemia sia per evitare occasioni di pericolosi assembramenti.

La presentazione di Tania Gentile


È dunque iniziata l’esibizione dei docenti dell'”Accademia Musicale del Vulture”: Giovanni Catenacci, direttore e titolare della stessa, al clarinetto e sax, Domenico Di Nella al violino, Giuseppe Pace al pianoforte, Davide Monticelli alla batteria, e la cantante Martina Cesta.
Sono state eseguite una quindicina di celeberrime colonne sonore del grande Maestro Ennio Morricone, recentemente scomparso, che sono state intervallate da spezzoni degli altrettanto famosi film per i quali erano state composte: troppo lungo elencarne tutti i titoli, ma sono pellicole impresse nella memoria di tutti, che spaziano attraverso generi diversi, prevalentemente concepite per il cinema, anche se non mancano serie televisive (come il “Mosè” del 1974, con la regia di G. De Bosio). Non è mancato neppure un video del Maestro Morricone, il quale spiegava l’importanza della musica, in un film: se il racconto deve unire il drammatico e il divertente, la musica in una pellicola deve rappresentare quello che sullo schermo non si dice e non si vede.

L’Accademia Musicale del Vulture


Al termine delle applaudite esibizioni, il Maestro Catenacci ha sottolineato come le musiche di Ennio Morricone non siano semplici da riproporre, ma ha ribadito che i docenti dell'”Accademia Musicale del Vulture” si sono impegnati con passione a farlo. E, a giudicare dagli applausi e dall’attenzione del numeroso pubblico presente, ci sono perfettamente riusciti!

Lina Spedicato

GALLERIA FOTOGRAFICA

279
0

Post Correlati

Categorie

Spot Proloco Ruvo

Archivi

Le nostre Nuove Storie