Barrata – A.S.D. Ruvo 3-1 (2012-2013)

Michele il cattivo: una tripletta dell’ex Simonetti condanna il Ruvo alla sconfitta

Servizio e foto di Pietro Mira

Potenza 16 febbraio 2013

Le formazioni:

BARRATA: Di Lillo P., Mollica M., Benedetto M., Di Bello M. (15° s.t. Di Bello S.) , Rinaldi V. (28° s.t. Bernabei A.), Russillo F., Telesca L., Verrastro A., Petrucci A., Coiro G., Simonetti M. (8° s.t. Sileo G.)

A disposizione: Lattuchella G., Pallalardo L., Gianfreda G., Alfano G.

Allenatore: Zaccagnino D.

A.S.D. RUVO: Zoppi G., Pietragalla M., Tomasulo E., Spadola D. (43° s.t. Ramundo P.), Pepe L. (23° s.t. Sperduto M.), Giglio L., Grieco V., Scura C., Verrastro V., Rizzo G. I., Tita G.

A disposizione: Marra V.

Allenatore: Grieco G.

ARBITRO: Sig. Ignazio Olivieri (sez. di Matera)

Reti: p.t. al 12°, 19° e 42° Simonetti (Barrata), s.t. al 45° Tita G. (Ruvo)

Ammoniti: Pietragalla (Ruvo), Petrucci (Barrata)

La Cronaca

Prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Nicola De Benedictis, indimenticato giocatore del Ruvo, scomparso prematuramente in settimana.

Campo in pessime condizioni ridotto ad una fanghiglia, una indecenza considerato che il Federale è il secondo campo del capoluogo di provincia, dove giocano praticamente tutte le squadre ad eccezione di quelle di Potenza che militano nei campionati di Interregionale ed Eccellenza.

Detto questo, passiamo alla cronaca: Ruvo atteso ad una conferma dopo i passi positivi degli ultimi due incontri (vittoria contro il S. Angelo e pareggio a Rapolla contro il Foggiano), contro un Barrata ancora imbattuto in casa, dove ha raccolto sei vittorie ed un solo pareggio.

Pronostico chiuso che con lascia tante speranze alla nostra compagine, comunque decisa a vendere cara la pelle, nonostante le numerose ed ormai tradizionali assenze: oggi mancavano lo squaliificato Graziano P., gli infortunati Coppola e Petullo, con mister Grieco costretto ancora ad una formazione d’emergenza, dovendo schierare in campo dal 1° minuto Pepe reduce da un infortunio ed a corto di allenamento.

Il campo, come detto in pessime condizioni, suggerirebbe lanci lunghi per evitare di restare impantanati, con il Ruvo che, almeno nel primo tempo, non capisce, forse anche a corto di preparazione e sicuramente condizionato dalla lunga sosta.

La partita, nei primi minuti, sembra equilibrata con le squadre che non si punzecchiano ed il Barrata che passa in vantaggio al 12° per un doppio svarione: il primo dell’arbitro, che concede un calcio d’angolo alla squadra di casa, gli sfugge l’ultimo tocco di un avanti potentino, il secondo della retrovia ruvese che, sul calcio d’angolo battuto da Telesca L. (il migliore in campo insieme a Simonetti), dimentica solo soletto Simonetti che non si lascia pregare e batte facilmente Zoppi.

Il Ruvo accusa il colpo e dopo sette minuti capitola nuovamente: lancio dalle retrovie per Petrucci che al limite dell’area appoggia di petto per Simonetti, l’ex impatta di collo pieno, Zoppi sembra essere ben posizionato, ma il pallone prima batte su una pozzanghera e dopo sul petto del nostro portiere che non riesce a trattenere la sfera che mestamente termina in fondo al sacco.

Il Ruvo potrebbe riaprire la partita subito dopo un minuto: lancio dalla tre quatri ruvese, Giglio spizza di testa per Tita che si presenta da solo davanti a Di Lillo, il tiro, a botta sicura, viene ribattuto di piede dall’estremo difensore che così si guadagna la pagnotta.

Il pericolo corso suggerisce al Barrata di accelerare per tramortire il Ruvo evitando inutili sofferenze e fino alla chiusura del primo tempo è un monologo dei padroni di casa: al 26° ancora Simonetti con Zoppi che non si fa sorprendere; al 27° è la volta di Verrastro che a tu per tu con Zoppi non riesce a trovare la giusta angolazione; al 38° è Petrucci che anticipa tutti ma il suo tiro viene ribattuto di piede da Zoppi; al 41° la frittata è compiuta: lancio per vie centrali da centrocampo, liscio e controliscio del Ruvo e Simonetti, favorito da una pozzanghera, si presenta solo davanti a Zoppi e lo trafigge nuovamente per la sua definitiva tripletta.

Passano due minuti, siamo al 43°, ed addirittura potrebbe concretizzarsi il poker, ma un decisivo intervento di Tomasulo, su un tiro di Di Bello M., da non più di due metri, manda il pallone sulla traversa e poi fuori.

Arriva il fischio liberatorio di Olivieri che manda tutti negli spogliatoi per il riposo.

La strigliata di mister Grieco nell’intervallo fa entrare in campo la squadra con un piglio diverso e chi pensava ad un Ruvo in tono dimesso è stato smentito, con la squadra che ha corso per tutta la ripresa cercando di controbattere alla supremazia tecnico-fisica dei padroni di casa.

Il Barrata si fa vedere nella ripresa, forse pago del risultato, in sole due occasione: al 18° con Petrucci  non riesce ad impattare bene un cross dalla destra di Benedetto, ed al 22° con i due nuovi entrati, Di Bello mette in condizione Sileo di trafiggere Zoppi indistrurbato ma il pallone finisce di poco a lato.

Al 45° la rete della bandiera: Verrastro lancia in corridoio Tita G. che con uno splendito tiro sotto l’incrocio trafigge l’incolpevole Di Lillo.

Vittoria meritata del Barrata che continua la sua ricorsa ai primi posti della classifica, consolidando il 5° posto.

Il Ruvo ha dato quello che poteva e sinceramente non si può rimproverare niente ai ragazzi, anzi è confortante che la squadra, nonostante la lunga assenza dai campi, abbia mostrato una condizione atletica buona, lottando, soprattuto nella ripresa, su ogni pallone, non a caso la rete è arrivata proprio al 90°.

Mercoledì il recupero a Pescopagano e domenica prossima la sfida, da vincere a tutti i costi, contro il Possidente per restare attaccati al carro della salvezza.{jcomments on}

 

Le foto dell’incontro

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