E’ stata piacevole e interessante, e ha affrontato temi di stringente attualità, la conversazione con Antonio Mariano Baldinetti, giornalista e scrittore di Melfi, che il 31 luglio ha presentato a Ruvo del Monte il suo secondo libro, “Valori e Amore per un futuro migliore”, nel quarto appuntamento culturale dei “Venerdì al Museo”, edizione 2020, organizzati dal Museo Parrocchiale.
L’Autore è reduce dalla terza edizione del “Festival dello Scrittore” di Modena, svoltosi pochi giorni fa, dal 17 al 19 luglio: è un importante evento nazionale per promuovere la lettura, assai atteso e seguito. In quest’anno così particolare, che ha costretto gli organizzatori a realizzare un’edizione “online”, a causa dell’emergenza sanitaria, Baldinetti è stato l’unico scrittore lucano presente, su 208 partecipanti. Ci ha reso partecipi della sua grande emozione, così come è stato per lui emozionante ricevere il Premio Giornalistico alla Carriera, nel 2018, a Rende (CS): un motivo di orgoglio – ci ha detto – essere lì e poter rappresentare la sua terra, verso la quale traspare un amore immenso, dalle parole e dagli scritti.
Ed è anche per poter promuovere e valorizzare il proprio territorio che Baldinetti ha deciso ad un certo momento di privilegiare i racconti agli articoli giornalistici, che spesso lo obbligavano a scrivere di crudi eventi di cronaca: la Basilicata – egli ha detto – è una terra piccola, ma che ha tanto da offrire, e non va presentata ai lettori solo come teatro di accadimenti negativi presentati in chiave sensazionalistica, per poter “vendere” di più.
L’Autore ha sottolineato l’attualità del suo ultimo lavoro: a causa del Covid-19 abbiamo vissuto – e in parte viviamo ancora – momenti difficili e di grande tristezza, che tuttavia ci hanno portato a riscoprire molti valori: quei “Valori” che – riportati nel titolo del suo libro, insieme all’”Amore” – sono a suo parere l’unica soluzione per poter sperare in un futuro migliore, per noi e per le generazioni che verranno dopo di noi. E sono quei “Valori” che ci hanno trasmesso le generazioni che ci hanno preceduto: nonni e genitori, e non a caso egli ha dedicato il suo lavoro “A tutti i genitori del mondo”, e anche ai suoi, che quei valori glieli hanno trasmessi.
Egli parla di ”Amore” in senso lato: non solo l’amore verso una donna ma anche verso i familiari, verso il prossimo, verso Dio, verso la Terra. Occorrono dialogo e solidarietà, secondo Baldinetti: bisogna sapersi dedicare agli altri, ai fratelli meno fortunati; occorre abbandonare l’odio, la paura e l’indifferenza, anche verso chi attraversa il Mediterraneo per sfuggire a condizioni di vita drammatiche. L’Autore ha ricordato il lavoro immenso di medici e infermieri, in questo periodo segnato dall’emergenza e dal “lockdown”, nel quale tuttavia – come ha rimarcato – solo l’industria delle armi non si è fermata. La fede può aiutare, in questo momento di emergenza, anticipandoci i temi del suo prossimo lavoro, in fase di completamento, scritto proprio in questi ultimi, drammatici mesi.
Il prof. Franco Villani, presente all’incontro, è l’Editore di Potenza che ha pubblicato il libro di Antonio Baldinetti: ex docente e Dirigente Scolastico, dopo una vita nella scuola ha deciso di dedicarsi all’editoria, pubblicando solo libri che valorizzano il territorio lucano; in cinque anni di attività, sono ben 62 i libri pubblicati, fra cui quello di Antonio Baldinetti che – sostiene l’Editore – pur sembrando ad una prima lettura un libro “utopistico”, è un modello positivo, che contiene messaggi di immenso valore: è un libro che parla di “bene”, in una società che ci propone spesso modelli negativi, e nel quale egli ritrova molto di Verga e di Manzoni.
Occorre cambiare la tendenza ad essere attratti dai modelli negativi proposti, ha sostenuto Raffaele Mira nelle sue conclusioni. Il giovane Assessore alla Cultura, sottolineando e facendo sua la frase di Baldinetti sull’amore che muove ogni cosa nel mondo, si è soffermato in particolare sull’amore verso la propria terra: una terra “completa”, che ha tutto e molto più di altre regioni: montagna, mare, bellezze naturalistiche, storia, e dove l’incidenza del coronavirus è stata finora minima. E’ una terra soprattutto ricca di valori e di ospitalità, di cui bisogna essere orgogliosi, e che occorre in tutti i modi far conoscere a livello turistico, anche “facendo rete” con altri piccoli Comuni vicini.
All’incontro, in cui Domenico Grieco ha recitato un breve racconto tratto dal libro di Baldinetti – scritto con la complessa tecnica delle “cento parole” – erano presenti anche i giornalisti Antonio Petrino (TG7 Basilicata) e Francesco Preziuso (Quotidiano del Sud).
Lina Spedicato
GALLERIA FOTOGRAFICA