A.S.D. Ruvo – Vietri 1-3 (2011-2012)

Ruvo-Vietri 1-3 del 25 aprile 2012Maestro: che musica? Sempre la stessa…

Servizio di Roberto Di Napoli

A.S.D. RUVO: Rosamilia, Grieco (nel s.t. Annunziata), Masini, Turri, Coppola, Zarrilli, Capasso, Petullo (Cap.), Santoro (nel s.t. Giglio), Graziano, Tita (nel s.t. Tartaglia).
A disposizione: Scura, Marino.
Allenatore: Grieco Giuseppe.

A.C.D. VIETRI: D’Arienzo, Viggiano A., Grippo, Tomasillo, Della Monica, Gorga, Nappi, Passannante (nel s.t. Magro), Panariello, Viggiano R. (Cap.) (nel s.t. Papa), Calviello.
A disposizione: Caivano, Grande, Napoletano.
Allenatore: Panariello Antonio.

Arbitro: sig. TRICARICO Francesco (Sez. di Matera)

Ruvo-Vietri 1-3 del 25 aprile 2012
IL DIRETTORE DI GARA SIG. FRANCESCO TRICARICO

Ammoniti: Grieco, Zarrilli, Capasso, Petullo, Tita ed Annunziata (Ruvo); Viggiano A., Tomasillo, Panariello e Viggiano R. (Vietri)

Espulsi: Annunziata (Ruvo) per doppia ammonizione, Della Monica (Vietri) per bestemmia

Reti: nel s.t. al 3° Panariello (Vietri), al 15° Passannante (Vietri), al 44° Graziano (Ruvo), al 47° Tomasillo (Vietri)

Ruvo-Vietri 1-3 del 25 aprile 2012
LA FORMAZIONE TITOLARE DEL RUVO NELLA GARA CONTRO IL VIETRI

LA CRONACA

Chi ha ricordi degli anni ’70 ed ’80 avrà sicuramente a mente che ad ogni festa che si rispetti a Ruvo del Monte la faceva da protagonista la Banda Musicale di Caposele (AV), che accompagnava tutte le processioni ed allietava l’intera giornata con le sue note. E ricorderà che il Direttore della Banda, allorquando uno dei musicisti gli chiedesse, all’esaurirsi del repertorio, “Maestro, che musica?”, egli imperterrito, come un disco rotto, rispondeva “Sempre la stessa”.

Estendendo questa similitudine al campionato del Ruvo, dopo l’ultima gara contro la nuova capolista solitaria Vietri si può affermare la stessa cosa: la musica non cambia ed è sempre la stessa.

Il Ruvo gioca, lotta, combatte convince, ma si punisce da solo con incredibili errori ai quali non è possibile rimediare.

In una gara sulla carta proibitiva, il Ruvo ha pressoché annullato in campo la teorica differenza in classifica con la capolista, ha costruito le azioni più pericolose, è stato sicuro in difesa, laddove il temibile bomber Calviello è stato del tutto annullato e mai si è visto dalle parti di Rosamilia, finendo anzitempo in panchina, ha punto in avanti con un immarcabile Graziano e con un Santoro in palla, ma è stato punito da due errori fatali.

Alla fine il Vietri si porta casa i tre punti e, approfittando della sconfitta del Vitalba, conquista la vetta solitaria della classifica , ed il Ruvo vede complicarsi sempre di più il cammino verso la salvezza, in quanto anche l’Albatros Oppido si sta avvicinando pericolosamente ed è ormai a sole tre lunghezze di distanza.

Il finale di stagione si mostra molto complicato, e solo uno scatto di orgoglio e maggiore attenzione potranno evitare al Ruvo la lotteria dei play out e lo spauracchio di una retrocessione che alla fine del girone di andata sembrava una realtà al di fuori di ogni immaginazione.

Ruvo-Vietri 1-3 del 25 aprile 2012
LA FORMAZIONE TITOLARE DEL VIETRI NELLA GARA CONTRO IL RUVO

Passando alla gara, il primo tempo comincia con le due squadre molto guardinghe: il Vietri tenta di sfondare sulle fasce, ma senza risultati apprezzabili, il Ruvo gioca molto su Graziano oggi veramente imprendibile.

Lo stesso Graziano al 27° si produce in una splendida azione personale da sinistra verso il centro, dove si presenta libero al limite dell’area dopo due dribbling consecutivi, e solo un fallo da dietro del suo marcatore gli impedisce di concludere a rete.

La successiva punizione di Masini termina sulla barriera.

Al 33° ancora Graziano sfiora la rete: Capasso batte una punizione da sinistra, la barriera devia il pallone che finisce tra i piedi del n.10 ruvese tutto solo a destra, che lascia partire un diagonale che termina di poco fuori sfiorando il palo di D’Arienzo.

La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, ma al 3° il Vietri si porta improvvisamente in vantaggio.

L’arbitro concede una punizione dal vertice sinistro dell’area ruvese: sulla palla va Panariello che lascia partire un tiro non irresistibile che Rosamilia non trattiene, e gli ospiti sbloccano il risultato.

Ruvo-Vietri 1-3 del 25 aprile 2012
PANARIELLO SU PUNIZIONE AL 3° DELLA RIPRESA PORTA IN VANTAGGIO IL VIETRI

Il Ruvo non si scompone e dopo tre minuti conquista un calcio di punizione a destra dell’area ospite: calcia Masini e sulla traiettoria interviene Coppola di testa, con la palla che sfiora il palo alla sinistra di D’Arienzo ormai battuto.

Il Ruvo continua a tambureggiare sulla destra con Graziano che salta ancora i suoi avversari e mette al centro, ma il liberissimo Santoro non ci arriva di un soffio per la deviazione in rete.

Sembra che il Ruvo possa riequilibrare le sorti della gara da un momento all’altro, ma al 15° arriva la doccia gelida del raddoppio ospite: il n. 8 Passanante conquista palla sulla trequarti e conclude verso la porta in maniera affatto pericolosa, ma la palla supera egualmente Rosamilia e termina in rete per lo 0-2.

Una vera e propria mazzata.

Il Ruvo, però, continua a crederci ed al 19° costruisce ancora una pericolosa azione da rete con Santoro che si libera a centro area, ma conclude alto sulla traversa.

Nel momento del maggiore sforzo il Ruvo resta anche in dieci per una decisione dell’arbitro che appare eccessiva e che manda sotto la doccia per doppia ammonizione un correttissimo Annunziata.

Il tempo passa e gli sforzi appaiono inutili, con il Vietri che controlla la gara senza pungere.

Al 40° della ripresa, però, analoga decisione del direttore di gara lascia il Vietri in dieci, con l’espulsione del n.5 Della Monica.

Il Ruvo costruisce ancora azioni pericolose sulla fascia destra dove al 44° si invola il n.6 Zarrilli e mette al centro per Graziano che non fallisce sul primo palo e segna la rete della speranza di una rimonta.

Speranza che finisce definitivamente nei minuti di recupero quando, con il Ruvo tutto proteso in avanti alla ricerca del pareggio, il n.4 Tomasillo ruba palla e si invola tutto solo in contropiede superando Rosamilia per la terza volta e chiudendo la partita.

Complimenti al Vietri, omaggiato a fine gara anche dagli sportivissimi tifosi del Ruvo.

La squadra di casa non ha affatto demeritato, ma il risultato finale l’ha vista uscire dal terreno di gioco subendo l’ennesima immeritata sconfitta della stagione.

Domenica prossima il Ruvo è di scena sul campo della vice-capolista Vitalba di Filiano, ed il risultato finale, salvo miracoli, appare scontato.

Bisogna sperare nei risultati eventualmente sfavorevoli delle dirette concorrenti e poi giocarsi tutto nelle ultime decisive gare, mostrando il gioco e la decisione soliti, ma evitando ancora errori clamorosi che, assieme a qualche demerito ed a qualche giornata storta di qualche direttore di gara,  stanno condannando l’undici di mister Grieco ad una posizione di classifica del tutto immeritata.

Una considerazione sull’arbitro: ha diretto la gara applicando correttamente il regolamento, ma spesso (a umile giudizio di chi scrive) è stato troppo zelante in situazioni nelle quali il senso comune avrebbe suggerito di non esagerare con l’irrogazione di sanzioni disciplinari, peraltro in maniera uniforme nei confronti di entrambe le formazioni.

Chi legge il tabellino della gara senza averla vista potrebbe pensare ad una vera e propria guerra sul terreno di gioco, con ben undici ammoniti e due espulsi.

In realtà è stata una gara correttissima senza uno che sia uno solo intervento cattivo o violento, con estremo fair play in campo e sugli spalti.

Se è corretto applicare alla lettera il regolamento, allora sarebbe opportuno che tutti i direttori di gara si uniformassero: se, infatti, lo fa solo un direttore di gara e la maggioranza lascia correre le cose veniali sanzionando solo quelle gravi, si creano aspettative e modi di comportarsi in campo che poi è difficile cambiare quando un arbitro decide di applicare pedissequamente il regolamento.

Ma questo non è un compito di chi scrive: ci sono gli Organi della Federazione che lo fanno (o dovrebbero farlo).

Ruvo del Monte, 25 aprile 2012

 


LE IMMAGINI DELL’INCONTRO
(FOTO DI PIERO MIRA)

{morfeo 120}

 

 

207
0

Post Correlati

Lascia una Risposta

Categorie

Spot Proloco Ruvo

Archivi

Le nostre Nuove Storie