All’interno della manifestazione “Artisti in Strada – Il Corso delle Muse”, nel ricco programma dell’estate ruvese, si è svolta ieri a Ruvo, in Piazzetta Olmo, la presentazione del volume “I morti non sognano” di Ed McBain, lo pseudonimo più conosciuto di Evan Hunter. E’ una raccolta di 64 racconti del grande romanziere e sceneggiatore di origini ruvesi, scritti tra il 1953 e il 2000, appena pubblicata da Mondadori, a testimonianza del costante interesse degli appassionati verso questo prolifico ed eclettico autore, ad oltre quattordici anni dalla sua morte, avvenuta nel 2005.
I racconti della raccolta spaziano attraverso generi diversi: vi troviamo soprattutto polizieschi ma anche racconti di fantascienza, western e vari. Alcuni racconti sono di argomento più crudo, altri sono struggenti e carichi di malinconia, tutti comunque scritti con il suo consueto e inimitabile stile, brillante, ironico, ricco di musicalità e di humour. La prefazione del volume è stata curata da Maurizio de Giovanni, il noto scrittore napoletano, autore della serie “I Bastardi di Pizzofalcone” (per la quale ha sempre ammesso di essersi ispirato al celebre 87° Distretto di polizia di Ed McBain), che è stato anche uno dei relatori al convegno su Evan Hunter tenutosi a Ruvo lo scorso primo giugno.
E, nella prefazione, de Giovanni – oltre all’elogio dello scrittore – ne ricorda le origini: «A noi piace pensare che una piccola quota di questa capacità derivi dall’anima italiana, il vero nome di McBain essendo Salvatore Albert Lombino di Ruvo del Monte; ma è più che sufficiente che, quale che sia l’origine del genio, questi romanzi esistano e siano ancora splendidamente leggibili come fossero stati scritti ieri».
La presentazione di ieri è iniziata con l’intervento di Raffaele Mira, Assessore alla Cultura del Comune di Ruvo, che ha ribadito la volontà e l’impegno dell’Amministrazione Comunale e delle Associazioni nel sostenere iniziative volte a promuovere e a far conoscere sempre più Ruvo del Monte e le sue ricchezze. Sono intervenuti poi Antonio Mecca e la sottoscritta, da anni appassionati cultori di Evan Hunter/Ed McBain, che hanno commentato la raccolta di racconti e ripercorso la sua straordinaria carriera di uomo e scrittore.
Fra il discreto pubblico presente, anche Giuseppe Costigliola ed Enrico Pieranunzi, rispettivamente traduttore del romanzo “Le Strade d’Oro” e compositore e pianista jazz, che solo la sera precedente erano stati gli applauditissimi protagonisti di uno straordinario racconto-concerto all’Anfiteatro Comunale, in occasione della presentazione del romanzo che Evan Hunter dedicò al nonno ruvese Giuseppantonio Coppola.
Con la presentazione de “I morti non sognano” si sono conclusi gli eventi che Ruvo del Monte ha voluto dedicare al suo illustre discendente, in questa stagione di ritrovato fermento culturale. Nuovi appuntamenti: a presto, si spera!
Nel frattempo, godiamoci le tante altre iniziative previste in questi bei giorni di festa, a Ruvo del Monte, senza dimenticare di visitare anche la mostra di dipinti di un altro celebre ruvese, Piero Tozzi, in esposizione al Museo Parrocchiale fino al prossimo 22 agosto.
Lina Spedicato
Galleria fotografia
(foto Gianfranco Scagnetti)