NOVA CASTELGRANDE
12) Penninpede Vito – Cap. , 3) Coppola Angelo (’95), 5) Ercolani Antonio, 6) Ahmad Luca, 8) Coppola Angelo (’97), 10) Federici Federico N. – V. Cap., 13) Cianci Ferdinando D., 15) Federici Giovanni
A.S.D. RUFRIA 2018
19) Buonomo Mirko, 5) Metallo Nicola, 6) Lanza Valentino, 7) Sperduto Gerardo, 8) Ricci Alessandro, 9) Scura Sebastian, 10) Tita Michele, 11) Rubino Marco, 12) Tomasulo Vincenzo, 16) Colangelo Antonio – Cap., 17) Mira Raffaele – V. Cap., 18) Radice Gino – Allenatore Lorusso Damiano Cosimo
Marcatori: 1° tempo (3-2) 16° Federici G. (Nova), 23° Federici F. (Nova), 24° Lanza (Ruvo), 28° Scura S. (Ruvo), 30° Federici G. (Nova) – 2° tempo (4-2): 3° Radice (Ruvo), 9° Sperduto (Ruvo), 14° Cianci F. (Nova), 19° Federici G. (Nova), 22° Cianci F. (Nova), 28° Coppola A. (’95) (Nova)
Esplusi: 28° 1° tempo Pennipede V. (Nova) e Scura S. (Ruvo)
Arbitro: sig. Gaetano Caivano – Sezione di Potenza
Le due squadre
A.S.D. RUFRIA 2018
A.S.D. NOVA CASTELGRANDE
Castelgrande 09 marzo 2019
Il Rufria fa harakiri e butta al vento le ultime speranze di aggancio alla vetta; in quel di Castelgrande patisce la più grande delusione del campionato al cospetto di un avversario che ci ha creduto fino in fondo, deciso a chiudere in bellezza questo strano campionato di calcio a 5.
Pensare che da Ruvo erano arrivati una trentina di tifosi speranzosi di un miracolo, purtroppo, anche loro, hanno dovuto incassare questa cocente sconfitta.
Il Rufria scende in campo con la formazione più in forma: Buonomo in porta, Ricci, Sperduto, Colangelo e Radice, il Castelgrande risponde con Pennimpede, Ercolani, Ahmad, Federici F. e Federici G.; solito Rufria, compassato che non da spazi agli avversari, trame di gioco fitte, ma quest’oggi inconcludenti; dopo un paio di occasioni per entrambe le squadre, un palo ed una traversa, il Castelgrande nel giro di sette minuti, a cavallo tra il 16° ed il 23°, si porta sul doppio vantaggio, prima e Federici G. lesto a ribattere in rete una punizione del suo omonino Federico, e poi e lo stesso Federico F. che dalla distanza sorprende con un rasoterra Buonomo, nella circostanza apparso distratto.
A differenza delle altre volte, quando si è trovato in svantaggio, il Rufria riesce a trovare il pareggio con i due subentrati Lanza al 24° e Scura al 28°, nell’occasione qualche sberleffo di troppo tra il nostro avanti ed il portiere Pennimpede, costringe l’arbitro ad espellere entrambi.
Il Rufria ancora in aria di festa si fa beffare allo scadere ancora da Federici G. e la prima frazione di gioco finisce 3-2 per i padroni di casa.
Nell’intervallo mister Lorusso catechizza i suoi alla calma ed infatti al rientro il Rufria ribalta il risultato, segna Radice con uno splendido tiro incrociato e dopo Sperduto su assist di Mira R., siamo al 9° ed il Rufria vince per 3-4.
Da questo momento, il pallone che non ne vuol proprio sapere di entrare, il Castelgrande, che diventa cinico e spietato, in men che non si dica ribalta il Rufria si trova sotto ed incapace di reagire, segna a ripetizione, e tutte reti in contropiede, due volte Cianci, Federici G. e Coppola A. (’95).
Rimane ben poco da dire se non la grande amarezza di aver buttato al vento un campionato, infatti la capolista Veteres è stata battuta a Bella che a sua volta raggiunge la nostra squadra al 2° posto, e domenica si gioca in casa proprio contro il Bella.
Un vero peccato; comunque sia ora non bisogna mollare e difendere questo strameritato 2° posto; matematicamente ancora tutto è possibile, il Rufria rimane a tre punti dalla vetta, ma onestamente non pensiamo che il Savoia vada a fare la guerriglia a Vietri contro la capolista.
A sabato, ultima giornata di campionato, tutti a salutare tutti i nostri ragazzi.
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