San Rocco, il Santo Patrono di Ruvo del Monte, ha fatto il miracolo.
Le catastrofiche previsioni meteorologiche, che oggi giorno difficilmente sbagliano, davano per tutto il pomeriggio su Ruvo del Monte forti temporali, avevano fatto temere il peggio e sembrava proprio che questa processione non avrebbe sfilato per le vie di Ruvo del Monte, ma la prevista pioggia, dopo le preghiere di Don Gerardo, hanno preso un’altra via, incanalandosi dietro “I Fronti” e scaricando tutta la sua furia tra Venosa, Rionero, Atella..ma sì, li la festa si era già tenuta.
A nostra memoria, almeno nell’ultimo cinquantennio, non si ricorda una processione interrotta o non tenuta a causa degli agenti atmosferici.
San rocco esce dalla Chiesa
Invece niente di tutto questo, dopo la Santa Messa, celebrata da Don Gerardo Gugliotta, alle ore 19.00 in punto, la statua del Santo esce fuori dalla Chiesa per iniziare il suo giro del paese sulle spalle dei temerari portatori; lo scampato pericolo, il clima perfetto, ha fatto si che la processione fosse molto partecipata, si sono contati, i numeri sono esatti grazie al nostro amico Michele Grieco da Milano, non meno di 450 fedeli che hanno accompagnato San Rocco lungo il suo tragitto.
San Rocco in Piazza Cavour
Tappe di preghiera sono state fatte in Piazza Cavour, Via Roma, all’altezza della Chiesa di San Rocco, Viale della Repubblica, all’altezza della Madonnina, Piazza Ungheria e Sant’Anna, dove sono stati sparati i fuochi d’artificio molto visibili e suggestivi in quanto eravamo al calar del sole, vicino il Calvario, ed infine nella Chiesa Madre al ritorno della statua del Santo avvenuto alle ore 20.40 circa.
San Rocco in Piazza Ungheria con
tanto di fuochi d’artificio
Molto suggestivo il passaggio sotto le luminarie accese.
Sabato sarà la volta della processione del nostro Santo Protettore, San Donato, le previsioni meteorologiche, almeno per l’ora della processione, sono ottime, speriamo solo che questa volta siano esatte.
EVVIVA SAN ROCCO
Altre foto della processione