A 40 anni dal terremoto 1980, sono ripresi i lavori di ristrutturazione della Chiesa di San Giuseppe.
Monumento della fine del 1600, la Chiesa fu restaurata l’ultima volta dal Parroco Ciampa negli anni 1957 – 1958; fu gravemente danneggiata dal terremoto del 23 novembre 1980.
A seguito delle prescrizioni della Soprintendenza ai Beni culturali e monumentali, negli anni passati furono demolite le parti superiori adibite a teatrino, le cantorie e i passaggi di collegamento con l’Asilo Infantile e l’abitazione delle Suore Stimatine.
Negli anni passati fu realizzato il tetto in legno e tutta la muratura esterna in pietrame a faccia vista.
Ad oggi, i lavori finanziati con i fondi del terremoto comprendono la ricostruzione della cuspide del campanile, la ristrutturazione di parte della muratura interna e la difesa dagli agenti atmosferici (porte e finestre esterne).
Per il completamento dei lavori, in modo da rendere fruibile il locale, occorrono le seguenti opere:
1) intonaci interni;
2) impianto elettrico e di riscaldamento;
3) pavimentazioni;
4) realizzazione di un piccolo bagno con attiguo ripostiglio;
5) messa in opera delle bussole interne;
6) tinteggiatura delle pareti;
7 ) fissaggio dei 14 quadri della Via Crucis rimossi dopo il terremoto dalla stessa Chiesa;
8 ) pulizia dell’altare con l’apposizione del vecchio tabernacolo;
9) realizzazione di un affresco sulla parete dietro l’altare.
Una volta completati i lavori, i locali della Chiesa saranno utilizzati non solo per le celebrazioni religiose ma anche per le attività che si andranno ad intraprendere per l’elevazione culturale e sociale della comunità.
Considerato che non è possibile attingere a finanziamenti pubblici per i lavori sopra elencati, la Parrocchia, al fine di restituire alla Comunità questo patrimonio storico, di grande importanza nel passato, intende realizzare in proprio i lavori sopra elencati, anche per fare memoria dei sacerdoti Don Antonio Patrissi e don Giuseppe Ciampa insieme con le Suore Stimatine, che di questi locali si sono presi cura prima del terremoto.
Il Parroco don Gerardo Gugliotta, da parte sua, ha già messo a disposizione la somma di euro 25.000 / venticinquemila per continuare i lavori.
Sarà necessario, comunque, costituire un Comitato “Pro Chiesa San Giuseppe”, che si incarichi della raccolta dei fondi.
Nel frattempo, chiunque vuol contribuire, in tempi brevi, può farlo, versando l’offerta sul Conto corrente della Parrocchia Santa Maria Assunta di Ruvo del Monte:
IBAN: IT71K0542442240000000150116
BIC : BPBAI T3 BXXX(Estero)
Banca Popolare di Bari Ag.di Ruvo del Monte (Italia)
Intestato a Parrocchia Santa Maria Assunta
cari saluti don gerardo